Con la delibera n. 97 del 28 luglio 2025, la Giunta comunale ha sancito la chiusura anticipata della scuola primaria di Palse, trasferendo i 12 bambini rimasti alla scuola “Luigi Gabelli” di Porcia capoluogo. Come Partito Democratico di Porcia esprimiamo profondo rammarico per questa decisione che, seppur comprensibile e prevedibile dal punto di vista organizzativo, rappresenta una perdita significativa per l’identità della frazione.
La scuola di Palse non era solo un edificio scolastico: per generazioni ha rappresentato il principale centro di aggregazione sociale della frazione, un luogo dove si intrecciavano le relazioni tra famiglie e si consolidava il senso di appartenenza al territorio. La sua chiusura impoverisce un quartiere che con impegno cerca di mantenere vive le tradizioni e i propri spazi di socializzazione.
L’Amministrazione continua a parlare del nuovo edificio scolastico che dovrà sorgere e che dovrebbe accogliere in futuro gli alunni di entrambi i plessi, ma non fornisce ancora tempi certi: torneremo a chiedere a che punto è l’appalto, auspicandoci che possa seguire una strada più limpida di quella che stiamo vedendo con il Palazzetto dello Sport.
E ci domandiamo ancora una volta: cosa accadrà alla struttura scolastica di Palse? Verrà presa in considerazione la nostra proposta di un polo 0-6 per valorizzare la scuola dell’Infanzia del quartiere che ancora resiste e rispondere alla domanda di posti al nido? In ogni caso un edificio pubblico vuoto rischia di diventare elemento di degrado invece che risorsa per la comunità. Questo luogo deve essere prontamente ripensato.